Nato a Cremona il 20 settembre 1834.
Morto a Bergamo il 22 ottobre 1904.
Alunno del Collegio Capranica in Roma, insegnante e poi rettore del seminario cremonese, fu voluto da mons. *Geremia Bonomelli come vicario generale. Eletto vescovo di Borgo San Donnino nel 1872, fu trasferito a Bergamo il 19 settembre 1879. Mite per temperamento, di formazione liberale, dovette subire l’ostilità di quella parte di clero ancorata a mons. *Pierluigi Speranza, suo intransigente predecessore.
Don Guanella fu sicuramente in corrispondenza con monsignor Guindani nel 1898, per il rilascio delle lettere remissoriali per il chierico *Giacomo Mantecca, accolto in seminario dal benevolo vescovo di Coira, monsignor *Giovanni Fedele Battaglia, che lo restituì sacerdote alla congregazione. Il 3 luglio 1902, essendosi stabilite le suore guanelliane a San Paolo d'Argon «per bontà» di mons. Guindani, don Guanella scrisse al vescovo chiedendo il permesso di questua per le sue religiose «ché hanno oltre duemila poveri a mantenere e fra questi parecchi bergamaschi pure».
Fonti
- Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, vol. VIII: 1846-1903, a cura di Remigium Ritzler e Pirminum Sefrin, Padova, Editrice «Il Messaggero di S. Antonio», 1878, p. 147, 163.
- Roberto Amadei, Alla conquista della società: 1878-1914, in Diocesi di Bergamo, a cura di Adriano Caprioli - Antonio Rimoldi - Luciano Vaccaro, Brescia, Editrice La Scuola 1988, pp. 259-267.
Fonti guanelliane
- Epistolario di Luigi Guanella, a cura del Centro Studi Guanelliani, E 1511, E 3155.
Fotografia
Angelo Marchesan, Papa Pio X nella sua vita e nella sua parola. Studio storico del suo vecchio allievo, Einsiedeln, Benzinger & Co.1905, p. 288.
A. M. Dieguez
Enciclopedia Guanelliana
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