Era anno bisestile, come oggi, quel 29 febbraio del 1920 quando venne alla luce Osvaldo Saginario, primo di una famiglia che avrebbe dato all’Opera don Guanella ben tre preti e una suora.

Musico, letterato, storico, appassionato della cultura in tutti i suoi aspetti, don Osvaldo ha scritto una pagina bella della nostra storia di famiglia, essendo stato per tante generazioni maestro di scuola e di vita, specie nelle case di formazione.

Invito tutti a ricordarlo come una figura luminosa che ha segnato il nostro cammino, dotato come era non solo culturalmente, ma anche caratterialmente, di una personalità sensibilissima, disponibile, umile e di un tratto esterno sorridente, gentile, mai sciatto e mai fuori tono. Davvero un bel dono di Dio.

P. Umberto