
In vista del prossimo XXI Capitolo generale dei Servi della Carità, nell'ottobre prossimo, si terrà nei giorni 7-9 giugno 2024 a Roma, presso il Seminario Teologico Mons. Aurelio Bacciarini, il Mini Capitolo di Famiglia sul tema dello stesso XXI CG: “Fedeli e creativi nel carisma; corresponsabili nella missione. Con Cristo cogliamo le sfide del nostro tempo”.
Un appuntamento voluto dal Consiglio generale dei SdC, in continuità con il precedente (2018) come preparazione al Capitolo generale che sarà celebrato a Barza dal 6 al 24 ottobre 2024. Un avvenimento dove verrà dato spazio al dialogo e al confronto con le varie realtà della Famiglia guanelliana per non limitarsi ad una sola giornata, durante il Capitolo, con solo con alcuni rappresentanti.
L’invito è rivolto a 5 FSMP, a 5 GCoop, scelti dai rispettivi Consigli, fuori o dentro il proprio Consiglio generale o di presidenza e a 5 Rappresentanti dei nostri Operatori laici.

Il 20 sera, nella memoria di Santa Maria, Madre della Chiesa, ha preso l’avvio il II Capitolo provinciale della Provincia Nuestra Señor de Guadalupe. Sono presenti 29 confratelli rappresentanti delle sette nazioni, di questa provincia, in questo momento la più vasta della congregazione. Il tema scelto , in preparazione al XXI Capitolo generale è lo stesso. Auguriamo ai confratelli che sulla scia del fondatore e dei pionieri, partiti dall’Italia oramai da quasi cent’anni, possano avere lo stesso zelo e fervore nel consolidare il carisma della carità sullo stile di Don Guanella.
Chi vuole seguire il capitolo può cliccare su https://guanellianoses.com/inicio-del-ii-capitulo-provincial/

Nel pomeriggio del 14 maggio, papa Francesco ha voluto incontrare circa 70 sacerdoti anziani con 40 anni di ministero nella parrocchia guanelliana di San Giuseppe al Trionfale. Fa parte degli incontri che il papa ha desiderio di fare nella sua Diocesi, dopo il tour da settembre a maggio (l'ultima visita era stata il 3 maggio a Santa Croce in Gerusalemme) nei cinque settori per incontrare parroci, viceparroci, cappellani e prefetti. La prossima tappa sarà il 29 maggio con l’incontro con i preti con dieci anni di ordinazione.
Arrivato un minuto prima delle 16, il saluto al vicegerente della Diocesi di Roma, monsignor Baldo Reina, al vescovo Michele Di Tolve, delegato per la cura del diaconato, del clero e della vita religiosa, e al parroco don Tommaso Gigliola, poi quello a un gruppo di giornalisti dietro le transenne con la consueta richiesta di pregare per lui.
In un salone della canonica ad attendere Francesco c’era il gruppo di sacerdoti anziani: tre file di teste canute, alcuni con bastoni e stampelle, che si sono alzati in piedi.
Prima il Papa ha voluto ringraziare i presenti per l’accoglienza, esortandoli ad essere “testimoni della memoria”, da unire al coraggio giovanile e alla forza per andare avanti insieme. Nel corso della conversazione tra i preti e il Papa, riferisce la Sala Stampa vaticana, si è parlato di temi pastorali, dell’impegno nella Diocesi e nelle parrocchie della Capitale. Il Papa ha sottolineato il valore del lavoro del parroco e del prete sulla strada, l’importanza di usare dolcezza per condurre il gregge: “La gente quando vede la dolcezza del pastore si avvicina”. Un dialogo paterno, quindi, che ha toccato i temi dell’accoglienza, del sacramento della confessione, dell’ascolto e del perdono, come pure dell’impegno nei santuari per applaudirlo.
L'incontro è durato quasi due ore e si è concluso con parole ancora di ringraziamento da parte del Papa che ha esortato i preti a non stancarsi, a pregare e accompagnare le chiese.
Un desiderio del Papa stesso quello di aggiungere un breve momento di saluto con i bimbi che hanno da poco celebrato la Prima Comunione; l’occasione però era troppo speciale e quindi si sono aggregati anche altri 70 allievi della scuola elementare di “San Giuseppe al Trionfale” insieme al gruppo del Catechismo che hanno preparato un pacco di disegni e lettere per il Papa, insieme ad alcuni striscioni appesi sul campetto sportivo.

Diciannove confratelli in rappresentanza delle cinque comunità dei Servi della Carità, Delegazione Stella Maris, si riuniscono questa settimana nella Casa di Preghiera La Verna, Tagaytay, Filippine, per celebrare la loro Terza Assemblea. Il logo del loro incontro è: "Pellegrini di speranza. In cammino con una Chiesa missionaria/sinodale, condividendo il carisma, con fedeltà e creatività"
Si riuniscono per ascoltare lo Spirito e gli uni gli altri, condividendo la loro storia e rafforzando la loro "Fraternità in missione" nelle Filippine, Vietnam e Isole Salomone. Ad iniziare c’è stato Fr. Fermin Paniza, dell'Ordine Ospedaliero, che ha tenuto mezza giornata di ritiro.
L'Assemblea si è aperta il 7 maggio con la Celebrazione Eucaristica, presieduta dal neo-sacerdote don Bruno, della RD Congo dopo aver ascoltato dopo l'incoraggiante e stimolante messaggio on line del Padre Generale e di P. Soosai Rathinam. Dopo di che, P. Luigi, Superiore Delegato, ha presentato ai confratelli la sua relazione sullo stato attuale della Delegazione e sul suo cammino verso il futuro .
Poi l'economo, P. David Anbu, ha offerto un quadro completo dell’economia della delegazione. Entrambe le relazioni serviranno da stimolo per ulteriori riflessioni e proposte di gruppo che potranno essere raccolti come messaggio di questa delegazione al prossimo XXI Capitolo Generale dei Servi della Carità.

Il Centro Studi Guanelliani ha organizzato dal 1° maggio al 3 maggio 2024 la Scuola delCarisma Guanelliano. Erano presenti 57 partecipanti tra professi temporanei, professi perpetui, suore DSMP, novizie DSMP e postulanti DSMP. I seguenti confratelli hanno relazionato sui diversi argomenti: P. Rajesh su: Insegnaci a pregare e la preghiera come sorgente del carisma; P. Francis su: il Carisma di don Luigi Guanella. Fr. Franco Lain su: Rivisitando le pagine dei Regolamenti del 1910; P. John Paul su: Lo scopo della Congregazione dei Servi della Carità (basato sugli scritti di don Piero Pellegrini e don Attilio Beria. P. Ronald su: Avventure della missione guanelliana in India (basato sul libro di don Piero Lippoli ). Tutti i partecipanti hanno preso parte attivamente ai dibattiti e l'ultimo giorno sono stati invitati per un momento di fraternità e di relax.

L'incontro annuale degli insegnanti delle scuole serali è stato organizzato per il 29 e 30 aprile 2024. P. Ronald, Superiore Provinciale, ha introdotto l'argomento, P. Rajesh ha relazionato su "Stile educativo guanelliano e metodo preventivo guanelliano" e l'avvocato Franklin ha parlato su "POCSO ACT e protezione dei minori". Gli insegnanti hanno interagito e chiarito i loro dubbi e preoccupazioni. I rappresentanti di ciascuna scuola serale hanno presentato la loro particolare scuola serale. Successivamente si è aperto il dialogo, sono state avanzate proposte e raccomandazioni. Tutti hanno ringraziato di cuore l'ASCI e il Consiglio Provinciale. Dopo la foto di gruppo, a tutti gli insegnanti sono stati offerti regali in segno di stima... Sono stati anche portati a Dakshinchithra (Centro del patrimonio culturale dell'India meridionale), al Santuario di Nostra Signora della Buona Salute, a Besant Nagar e a Marina Beach per visite turistiche…

Giovedì 25 aprile scorso, terzo giorno della visita pastorale alla città di Nazareth, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa (Patriarca) ha visitato il nostro Centro Sacra Famiglia
È stato accolto dalla direzione scolastica accompagnata dal personale e dagli studenti. Il cardinale ha espresso la sua felicità con la sua citazione distintiva scrivendo alcune parole toccanti ed espressive:"La Centro Sacra Famiglia è un dono per laa Chiesa e per tutte le persone”. Grazie Eminenza per la sua incoraggiante visita, il Signore La benedica nel suo ministero nella terra di nostro Signore!

Dal 25 al 28 aprile 2024, si è svolto nella Parrocchia BV della Divina Provvidenza ad Agrigento, il XIX Meeting Nazionale M2G, il cui motto è stato “Todo es Providencia” prendendo spunto dalla giovane guanelliana Angie del Paraguay la quale soleva ripetere nella sua lingua “tutto è Provvidenza”. Numerosi i giovani provenienti dalle diverse comunità italiane. A loro auguriamo un buon proseguimento sui sentieri della carità sull’esempio di Angie, Pierpaolo e Achillus!