
Il Centro Studi Guanelliani ha organizzato un Seminario di studio nell’anno centenario della consacrazione episcopale di mons. Aurelio Bacciarini.
L’incontro si svolgerà a Roma, nel complesso di San Giuseppe al Trionfale, sabato 20 maggio p.v.
In allegato il programma del Seminario.
Si ricorda a quanti intendono partecipare al Seminario di studio (Roma, Teatro San Luigi Guanella, 20 maggio 2017) che potranno prenotarsi per il pranzo entro venerdì 12 maggio.
La prenotazione va fatta scrivendo a: centro.studi@guanelliani.it , oggetto: Prenotazione pranzo 20/5, con l’indicazione del nome e cognome.

Alla vigilia della domenica del Buon Pastore nel Seminario Teologico “Mons. Bacciarini” di Roma e precisamente nella Cappella di Gesù Buon Pastore, i chierici Francis, Giscard, Arockia Doss ed Abraham hanno emesso i loro voti religiosi in perpetuo nelle mani del Superiore generale Alfonso Crippa.
C’è da sottolineare la presenza di numerosi confratelli, consorelle, cooperatori e dei nostri “buoni figli” che hanno allietato la celebrazione
L’indomani è avvenuta l’ordinazione diaconale dei quattro confratelli neo perpetui per l’imposizione delle mani di Mons. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti.
Nell’accoglierlo, Don Umberto Brugnoni, Vicario generale e Rettore del Seminario Teologico ha ringraziato il vescovo, sottolineando l’importanza della sua persona per i quattro confratelli ammessi al diaconato, così come fu per Don Guanella la figura di Mons. Frascolla, Vescovo di Foggia per la sua ordinazione sacerdotale.
In un vero clima di famiglia e accompagnati da vari sacerdoti delle loro nazioni (RD del Congo, Nigeria ed India) si è svolta la Messa solenne.
Tutti i presenti sono rimasti colpiti dalla bellezza dei riti e dall’animazione della corale, la quale ha inframezzato canti nelle lingue dei nostri confratelli diaconi.

In un clima di molta fraternità si è tenuto il 26 aprile in mattinata, nella Curia generalizia dei Servi della Carità, il consueto incontro annuale dei Consigli generali delle FSMP e dei SdC.
In agenda c’erano temi in comune ad entrambi le congregazioni, ad esempio: recenti fondazioni (RD Congo delle suore, Romania dei padri guanelliani); Coinvolgimento della Famiglia guanelliana nel XX Capitolo Generale; Centro Studi Guanelliani; partecipazione agli incontri sulle Famiglie Carismatiche dei religiosi.
A conclusione del mese bosattiano ci affidiamo a questa nostra consorella Beata, affinché con la sua intercessione riusciamo a portare a compimento quanto ci siamo prefissi!

Il Superiore generale insieme a P. Ciro ha fatto una visita fraterna ai confratelli, P. Baktis e P. Kalai a Iasi – Romania dal 18 al 23 di aprile. Questa visita ha avuto la finalità di incontrare i confratelli, conoscere da vicino la loro missione, sia nella Cappellania delle nostre Suore e sia il lavoro che fanno nella promozione vocazionale e nella formazione nella Casa di discernimento vocazionale.
Il Superiore generale ha potuto costatare con gioia che i due confratelli vivono una bella fraternità tra loro, sono molto stimati dal vescovo, dai sacerdoti diocesani e dai religiosi della regione e in particolare dalle nostre Suore. Essi danno una bella testimonianza sia in relazione al lavoro di animazione che fanno con le consorelle ( Ritiri, conferenze…incontri di formazione con gli Aspiranti cooperatori) e nella Casa di Riposo Sfantul Iosif, come anche per la serietà con cui portano avanti la formazione dei quattro giovani che frequentano il liceo cattolico mantenuto dallo Stato rumeno. Si è costatato che i quattro giovani vivono in un ambiente fraterno, impegnato, esigente, gioioso, fatto di preghiera, di studio, di conferenze, di lavoro manuale, di esperienze carismatiche con gli anziani della Casa di Riposo, con i poveri e gli ammalati che visitano a domicilio insieme alle Suore e ai Confratelli.
I confratelli continuano ad accompagnare alcuni giovani che invitano periodicamente per conoscerli e per alcuni giorni di formazione. Si pensa di accogliere ancora tre o quattro giovani nel mese di settembre di quest’anno e poi, in tempi brevi, nel prossimo futuro costruire una Casa per i senza fissa dimora e a fianco una Casa di discernimento vocazionale.
Sembra che la Provvidenza ci riserva una piccola speranza per un futuro, forse lontano, per vedere qualche frutto vocazionale maturo in terra rumena.

Un abbraccio da Mbeya dove la nostra nuova piccola comunità missionaria sta muovendo i primi passi. Ci sentiamo un po’ come passerotti radunati sotto le ali della Provvidenza e da lei deposti in un nido piccolo ma accogliente, costruito grazie alla generosa collaborazione dei tanti benefattori cercati con umiltà e tenacia dal nostro ‘associato’ P. Furaha, il giovane sacerdote locale che condivide con noi vita fraterna e progetto di missione.
La Domenica delle Palme abbiamo ricevuto un caloroso benvenuto dalla gente del villaggio nella quale la nostra casetta è inserita. La processione è stata per noi un simbolico camminare per la prima volta con il popolo di Dio che il vescovo di Mbeya intende affidare alla nostra cura pastorale con la costituzione ufficiale di una nuova parrocchia che avrà il suo tempio e il suo fulcro nella Chiesa di san Benedetto, situata a pochi passi dalla nostra residenza e dal centro di riabilitazione dei nostri bambini speciali. Lunedì di Pasqua avremo tra noi il vescovo Evaristo Chengula per la benedizione della nostra ‘Casa Guanella’ (‘Yumba Guanella’ in lingua Swahili).
Poi subito i primi battesimi preparati a distanza dai catechisti e dai leaders delle piccole comunità cristiane presenti nella zona. Dal battesimo all’eucarestia, alla vita secondo il vangelo, alla carità spicciola e concreta di ogni giorno: ecco la mappa di ogni cristiano che è anche la nostra mappa di discepoli\apostoli qui in Tanzania come ovunque nel mondo.
Tanti motivi per ringraziare il Signore per questa nuova missione in terra africana. Un cammino che cominciamo nel cuore della settimana santa. Quale tempo migliore per metterci con rinnovato entusiasmo e coraggio sui passi del Maestro e imparare un po’ di più, sempre di più a vivere, amare e servire come Gesù. Accompagnateci con la vostra preghiera e solidarietà! Grazie di cuore.
P. Giancarlo. P. Maximus, P. Furaha e… P. Luigi
CANTARE L’ALLELUIA CON LA VITA
E’ lunedì di Pasqua quando nel villaggio di Iwindi, alla periferia di Mbeya il vescovo Evaristo Chengula benedice e apre ufficialmente la porta della casa che la Provvidenza consegna ai nostri primi missionari in Tanzania. E’ Gesù Risorto a farcene dono perché sia luogo dove si cerca ogni giorno di vivere, respirare e testimoniare quel segno di autentica fraternità che per primo rende credibile e attraente una comunità di discepoli\missionari del vangelo. A pochi passi dalla loro casa dedicata al santo Fondatore, i confratelli e loro collaboratori trovano la sorgente e la destinazione della loro missione di carità: l’altare e il tabernacolo dell’Eucarestia celebrata e adorata e uno dei piccoli Centri di accoglienza e riabilitazione per i tanti fratelli e sorelle diversamente abili che vivono sparsi dentro la città e sulle colline adiacenti. Una strada aperta sulla quale anche ad Iwindi ci stiamo già incamminando con nel cuore il desiderio di cantare l’Alleluia pasquale non solo con le labbra ma con una vita condivisa e regalata nel servizio umile e quotidiano dei piccoli e dei poveri. Una Festa della Vita che il Lunedì di Pasqua qui in Tanzania ci ha radunati prima per l’inaugurazione di ‘Casa Guanella’ e subito dopo per la celebrazione di cinque battesimi di nuovi Cristiani. Il Signore è davvero risorto e noi ne siamo i testimoni!
(Aggiornamento del 20 Aprile)
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La Casa Divina Provvidenza – Opera don Guanella e il Santuario Sacro Cuore, visti da un’altra prospettiva…
Riprese video: Me Production SRL
Montaggio Video: MT Promozione

Domenica 19 marzo si è celebrato il venticinquesimo anniversario del Movimento Giuseppino Guanelliano. I festeggiamenti hanno avuto inizio con una novena celebrata nel "techo fraterno San Giuseppe" e nei villaggi dei dintorni, e si sono conclusi con un triduo nella parrocchia "Señor del Milagro" dove ebbe inizio il gruppo.
Durante la novena si sono susseguiti diversi incontri con i gruppi e le persone appartenenti al movimiento. Questi sono stati segnati dal ricordo gioioso e grato di diverse esperienze vissute e dal desiderio di continuare con rinnovato slancio le opere di carità.
Altri episodi molto significativi sono stati la "Mostra dei Carismi" con alcuni movimenti e gruppi giovanili della Diocesi de La Rioja, con la partecipazione anche del Vescovo. Altro momento significativo è stata la veglia del sabato 18.
Con l'animo grato a Dio per condurci con la sua provvidenza in questi anni, ci auguriamo di continuare a risplendere con questa fiamma di carità.
In omnibus charitas
Gaston Aquino SdC

FIRST DAY – 03.04.2017, Inauguration of Centro Studi Guanelliani in India