
Carissimi Confratelli,
Vi comunichiamo, a nome del Superiore generale, che l'applicazione Ibreviary è disponibile con il proprio liturgico della Congregazione Servi della Carità.
Questa applicazione fu un regalo fatto dal precedente Superiore generale ed il suo Consiglio in occasione del XX Capitolo generale. In questo momento è già disponibile la versione in Italiano per il proprio della nostra Congregazione. Speriamo di potere avere in breve tempo possibile le traduzioni alle principali lingue parlate in Congregazione. Alleghiamo un piccolo manuale (sempre in lingua italiana) descrivendo l'App Ibreviary, la sua installazione ed utilizzo.
Nella festivitá di San Luigi Guanella potremmo gia tenere il proprio per la Liturgia delle Ore e la Celebrazione Eucaristica.
We inform you, on behalf of the general superior, that the application ibreviary is available with the liturgy proper of the Congregation of Servants of Charity.
This application was a gift made for the former general superior and his council on the occasion of the XX General Chapter.
Actually, the Italian version is already available with the liturgy proper of our Congregation.
We hope to have in a short time the translations of the main languages spoken in the congregation.
We joined a small manual (always in Italian) describing the app, its installation and use.
During the festivities of San Luigi Guanella we could start using the proper of the liturgy of hour and the Eucharistic celebration.
Por la presente les comunicamos, a nombre del Superior general, que está disponible la aplicación Ibreviary adaptada a Congregación Siervos de la Caridad.
Esta aplicación fue un regalo hecho por el anterior Superior general y su Consejo con motivo del XX Capítulo general.
En este momento está ya disponible la versión en Italiano para el propio de nuestra Congregación.
Esperamos poder tener en el menos tiempo posible las traducciones a la mayoría de las lenguas habladas en Congregación.
Les adjuntamos un pequeño manual describiendo la App Ibreviary, su instalación y utilización.
Para la Fiesta de don Guanella ya tenemos el propio litúrgico sea para la Liturgia de las Horas como para la celebración Eucarística.
Por meio deste informamos, em nome do Superior Geral, que a solicitação do Ibreviário adaptada à Congregação dos Servos da Caridade está disponível.
Este requerimento foi oferecido pelo anterior Superior Geral e seu Conselho por ocasião do XX Capítulo Geral.
Neste momento, a versão italiana está disponível para nossa própria Congregação.
Esperamos poder ter as traduções para a maioria das línguas faladas na Congregação no menor tempo possível.
Nós incluímos um pequeno manual descrevendo o Ibreviary App, sua instalação e uso.
Para a festa do Padre Guanella, temos o próprio Ofício Litúrgico para a Liturgia das Horas, bem como para a celebração eucarística.
Au nom du Supérieur General, nous tenons à vous informer qu’une application Ibreviary est disponible avec une Liturgie propre de la congrégation des Serviteurs de la Charité.
Cette application est un cadeau fait au précédent supérieur général et son conseil à l’occasion du XX Chapitre Général.
A présent, seule la version en Italien est disponible pour le rite propre à notre congrégation. Nous espérons avoir dans un bref délai, les traductions en d’autres langues officielles de la congrégation.
Nous y avons attaché un petit manuel décrivant l’installation et l’utilisation de cette application. Pendant les festivités de Saint Louis Guanella, nous pouvons déjà utiliser le propre de la liturgie des heures et la célébration Eucharistique.
Vă informăm, în numele Superiorului general, că aplicația Ibreviary este disponibilă cu partea liturgică proprie Congregației Slujitorilor Carității.
Această aplicație a fost un dar făcut Superiorului General precedent și Consiliului său cu ocazia celui de - al XX –lea Capitlu general.
În acest moment, este disponibilă deja versiunea în limba italiană cu partea liturgică specifică Congregației noastre.
Sperăm să putem avea în cel mai scurt timp posibil traducerile în limbile principale vorbite în Congregație.
Atașăm un mic manual (tot în limba italiană) care descrie aplicația Ibreviary, instalarea și utilizarea acesteia.
Pentru Sărbătoarea Sfântului Guanella, vom putea folosi deja oficiul liturgic propriu pentru Liturgia Orelor precum și pentru celebrarea euharistică.

Manila
Nell'ambito dei festeggiamenti del santo Fondatore, la comunità di Manila ha deciso di organizzare un torneo di pallacanestro tra diverse squadre dei seminaristi delle Congregazioni presenti in loco. E' la prima volta che abbiamo sperato e lavorato per condividere questa gioia come i Servi della Carità di Manila in onore della Festa del Fondatore nel settimo anniversario della sua canonizzazione.
L'inizio del torneo è stato stabilito per il 18 ottobre e siamo scesi in campo con i confratelli dehoniani. In campo si sono misurate in tutto cinque squadre insieme a noi guanelliani: Priests of the Sacred Heart (SCJ), Order of Augustinian Recollects (OAR), Order of Blessed Sacrament (SSS) and Order of St. Augustine (OSA).
Fr. Sagayraj ha inaugurato la cerimonia con una bella preghiera di invito a giocare con lo spirito di fraternità. A seguire l’inno delle Filippine. Don Battista Omodei ha preso la parola e ha spiegato le vere intenzioni del Torneo: San Luigi iniziò questa Opera santa a Como in Italia nel 1886 e ha speso tutta la sua vita per i bambini, i disabili e gli anziani abbandonati, per dargli una vita migliore e un significato alla loro sofferenza. Morì il 24 ottobre 1915. La Congregazione dei Servi della Carità, seguendo lo zelo missionario del suo Fondatore, arrivò in Filippine nell'anno 1989. Siamo sicuri che don Guanella, premuroso per molte persone abbandonate, è felice vederci come fratelli, seppur di diverse nazionalità. Lui, che era preoccupato per molte persone, spesso incapaci di parlare e di camminare, ha cercato di spendere i suoi talenti come espressione della gioia di essere chiamato da Dio a diffondere il suo regno di amore in tutte le nazioni. Lo sport, è dunque una via di promozione umana e sociale. Non conta il colore della pelle o l'appartenenza religiosa.
L'obiettivo principale di questa iniziativa è di promuovere la fraternità in onore della festa di san Luigi Guanella. Siamo fiduciosi che accompagnati da tutti i Fondatori ed i Santi delle nostre Congregazioni questo giorno possa essere una fonte di maggiore gioia nel cuore di tutti noi e la fonte di altri incontri fraterni in futuro. L'avvio delle attività sul campo è stato segnato anche dal passaggio della staffetta della torcia portata dai rappresentati di ogni gruppo. Con l'inno di don Guanella abbiamo iniziato la partita. Le partite sono state belle e animate, e hanno portato da subito a delle squalifiche. Nella prima, la squadra di Order of Augustinian Recollect ha vinto contro i Servi della Carità dopo una lunga lotta. Lo stesso giorno l'Order of St. Augustinian (OSA) ha vinto contro i Dehoniani e Blessed Sacrament ed è andata in finale. La partita finale è prevista per la Festa del Fondatore, 24 ottobre.
Fr. Rajesh SdC

E’ nato ufficialmente ed è stato battezzato col nome di PRESENZA MISSIONARIA GUANELLIANA, il nuovo organismo voluto dal XX capitolo Generale e che ha la sua sede centrale all’interno del nostro seminario internazionale Mons. Bacciarini a Roma. Più che un Centro o un Ufficio si vuole sottolineare la sua funzione di Servizio di coordinamento di animazione della dimensione missionaria in Congregazione che è coessenziale non solo al nostro essere cellula viva di una Chiesa tutta missionaria ma che viene a rispondere a nuove esigenze di un carisma che è radicato ormai in tutti i continenti e che si esprime in una varietà di culture, di linguaggi e di comunità dal respiro mondiale.
L’inaugurazione della sede della PMG avvenuta domenica 7 Ottobre con la presenza del vicario generale don Nico Rutigliano e di madre Serena Ciserano, superiora generale delle nostre sorelle oltre che di una bella rappresentanza dei nostri laici, ha dato il via a quel flusso di stimoli di animazione, formazione e solidarietà missionaria che offrendo aiuto intende sollecitare il coinvolgimento e la collaborazione di tutta la congregazione attraverso la rete di Referenti indicati dalle vaie Province e vice provincia.
Attraverso la ‘finestra’ aperta sul Sito di congregazione: www.operadonguanella.it , potrete trovare ulteriori dettagli sulla struttura organizzativa e sulle line programmatiche di azione della PMG, informazioni che saranno disponili in varie lingue, attraverso il prezioso servizio dei rispettivi Referenti.
A tutta la famiglia Guanellian sparsa nel mondo l’augurio e l’impegno di accogliere questo nuovo servizio a sostegno e stimolo della nostra crescita nella comunione come ‘unità nella diversità’, come famiglia di discepoli\missionari spalancata sul mondo intero.
Viviamo con gioia con la Chiesa la Giornata Missionaria Mondiale!

Il 23 aprile 2014, all’Opera Don Guanella di Napoli, in Via Luigi Guanella 20, si inaugurava il Laboratorio Pizzaioli, nell’ambito del progetto “Wel-Fare Comunità da Scampia, in partenariato con l’Uneba Napoli e la Cooperativa Obiettivo Uomo e con il sostegno del Comune di Napoli. Il progetto “Wel-Fare Comunità da Scampia” intendeva avviare all’apprendimento professionale ragazzi e ragazze della periferia napoletana di età compresa tra i 16 anni e i 24 anni che difficilmente hanno opportunità lavorative significative e attraverso un tipo di interventi non più assistenziali, legati quindi al mantenimento e al sostegno, ma ineludibilmente tesi allo sviluppo e alla realizzazione di processi di empowerment, con un tipo di sostegno che perseguiva quindi finalità evolutive. Il progetto “Wel-Fare Comunità da Scampia”, ha avuto una durata di due anni e ha visto protagonisti 60 ragazzi residenti nella periferia a nord di Napoli. Al termine del progetto quattro dei ragazzi che avevano partecipato al progetto, hanno svolto un periodo di tirocinio presso alcune pizzerie del centro di Napoli (per citarne una: “al 22” in Via Pignasecca), per mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti durante il Laboratorio e avere un approccio al mondo del lavoro, accompagnati da un equipe formativa che li ha seguiti e sostenuti fino alla fine di tale esperienza. A distanza di quattro anni, con gioia possiamo constatare che la metà dei ragazzi che ha svolto il periodo di tirocinio, è stato integrato nell’organico di tali pizzerie e tutt’oggi lavora li.
Da Febbraio 2016, terminato il progetto patrocinato dal Comune di Napoli, numerosi sono stati i ragazzi che hanno manifestato la volontà ed il bisogno di frequentare il Laboratorio. La voce del successo del progetto si era già estesa presso le famiglie residenti nelle zone di Miano, Secondigliano e Piscinola. Il passaparola, portava ogni giorno giovani ragazzi presso la sede del Don Guanella di Napoli, a chiedere informazioni rispetto all’inizio e alle modalità di svolgimento del laboratorio professionalizzante.
A Marzo 2016, grazie alla generosità, l’interesse per le nuove generazioni e la determinazione del Dott.Salvatore Naldi, il Direttore dell’Opera Don Guanella Don Enzo Bugea Nobile, ha inaugurato un nuovo ciclo del Laboratorio Pizzaioli, questa volta patrocinato dal Dott.S.Naldi e portato avanti dall’Ass.Opera Guanella Fernandes.
Come per la precedente edizione, dal 2016 ad oggi l’area di intervento del progetto è quella di supporto e accompagnamento all’inclusione sociale per giovani in età 16 – 24 anni, provenienti in particolare dalle zone dell'area nord di Napoli e in generale dalle periferie napoletane, in condizione di acuto disagio sociale. Si tratta di giovani fuoriusciti dalla scuola a cui i sistemi tradizionali dell’istruzione – non per propri limiti, o almeno non esclusivamente per propri limiti – non sono stati in grado di trasferire le competenze chiave civiche e sociali e le capacità essenziali a determinare, con un grado di libertà accettabile, un proprio progetto di vita, e quindi a inserirsi nei sistemi della formazione, del lavoro, della partecipazione sociale attiva. Sono ragazze e ragazzi provenienti da ambienti familiari e sociali ad elevato rischio, a cui in alcuni casi nella scuola sono stati rilevati disturbi e deficit dell’apprendimento (i cosiddetti “BES”) senza che ciò abbia determinato una diagnosi differenziale di disabilità ex L. 104, e che dunque non godono nemmeno dell’inserzione “di ultima istanza” nei sistemi di assistenza e protezione dei servizi sociali. Sono dunque in buona parte invisibili ai monitor delle prestazioni essenziali. Nelle testimonianze di molti insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado sussiste la consapevolezza che la chiusura del ciclo dell’istruzione coincide per questi ragazzi poco più che adolescenti con un totale crollo dell’insieme di protezioni e tutele che la scuola, spesso andando oltre il proprio mandato e supplendo ad altre funzioni sociali, ha assicurato loro, e con una ricaduta in sistemi familiari e sociali acutamente problematici spesso in una dimensione multifattoriale, cioè sia economica che relazionale e sociale. La loro esclusione dai sistemi della formazione e del lavoro, e da qualunque altro sistema partecipativo e perequativo, è qualcosa di più di un problema economico, se per lavoro si intende non solo una mancata fonte di distribuzione della ricchezza e del reddito, ma anche un cantiere di socialità. In un territorio costituito fondamentalmente da una popolazione giovane e così degradato non può sfuggire, ovviamente, che le problematiche maggiori attengono alla condizione giovanile. La complessità sociale dei territori oggetto di tale intervento e l'isolamento sociale delle famiglie hanno ridotto sempre più i luoghi, gli spazi e le occasioni di incontro e di aggregazione, in particolare per le fasce di popolazione più deboli, segnatamente dei giovani. La scarsa scolarizzazione e mancanza di un nucleo familiare in grado di proteggerli, li rende vulnerabili alla captazione nei circuiti della microcriminalità, soprattutto al raggiungimento della maggiore età. L’intervento tempestivo aumenta invece in modo significativo la possibilità di prevenzione e recupero. Dall'analisi del contesto, si può dedurre, agevolmente, che la settima come l'ottava Municipalità, sono territori caratterizzati da un alto tasso di illegalità che si configura come cabina di regia delle associazioni della criminalità organizzata; da questo, si verificano numerosi casi di cittadini sottoposti a regimi penali di restrizioni della libertà personale oppure della detenzione, e le problematiche socio-economiche e familiari connesse.
Dopo le diverse sperimentazioni e i tanti progetti che hanno sostenuto i processi evolutivi del tessuto sociale, era più che mai pregnante, il bisogno di proiettare le giovani generazioni ai cambiamenti necessari, con un tipo di interventi non più assistenziali, legati quindi al "mantenimento” e al "sostegno", ma, ineludibilmente tesi allo sviluppo e alla realizzazione dei processi di empowerment. La "sfida" è stata quella di lavorare nell'ambito di ciò che una volta si chiamava educazione civica, nel tentativo di trovare nuove aree di sviluppo potenziale che consentissero di educare alle regole ed alla legalità ed al contempo incrementassero il livello di "occupabilità" di giovani attraverso l'apprendimento di un mestiere. E’ sempre più difficile, infatti, trovare posto nel mondo del lavoro, dato ancor più rilevante per quei giovani appartenenti ad aree deprivate del mezzogiorno. Anche questo secondo aspetto trova conferma nelle statistiche sull'occupazione giovanile. Partendo, quindi, dalla constatazione che il livello inadeguato delle competenze dei giovani dovute a bassi livelli di scolarità e/o di formazione é uno dei fattori della persistente stagnazione produttiva e della scarsa mobilità sociale del Paese, la lotta alla dispersione e/o il miglioramento deIl' occupabiIità, la pone, tra i servizi essenziali; a tal fine l'obiettivo misurabile maggiormente perseguibile deve essere "l'innalzamento delle competenze degli adolescenti”. Il Progetto intende, quindi, offrire dei riferimenti di socializzazione educativa che aiutino gli adolescenti a riflettere sul proprio percorso di vita, rinforzandone le capacità progettuali ed offrendo loro strumenti, abilità e competenze che Ii rendano più attrezzati a fronteggiare e ad interagire con una società sempre più complessa ed articolata.
Il progetto, dai suoi albori, ha avuto l'obiettivo di trovare nuove aree di sviluppo potenziale, che consentono di educare alle regole ed alla legalità ed al contempo incrementino il livello di "occupabilità" di giovani attraverso l'apprendimento di un mestiere, nello specifico quello di pizzaiolo. Il progetto realizza tre tipologie di attività. Una concernente l'apprendimento dei mestieri, una trasversalmente intesa relativa a tutte le azioni di sostegno educativo e di accompagnamento alla formazione, l'ultima relativa ai tirocini in pizzeria.
Per quanto riguarda la formazione al mestiere e i suoi aspetti più peculiari, nella sua prima edizione il Laboratorio Pizzaioli disponeva del un solo forno elettrico; dal 2016, grazie anche ad alcuni sponsor, è stato dotato di un forno a legna e altre numerose attrezzature. I ragazzi che partecipano a tale percorso, possono ritenere la loro formazione professionale “di ampio ventaglio” in quanto apprendono il mestiere scelto, partendo dalla preparazione dell’impasto per finire con la cottura della pizza sia nel forno elettrico che nel forno a legna. Valore aggiunto assume la preparazione di pizze fritte e di vari prodotti di friggitoria. Altro elemento degno di nota è la partecipazione ad eventi riguardante il mondo della pizza, dove i ragazzi apprendono nuove modalità di preparazione degli impasti e si aggiornano sull’uso di materie prime innovative e strumenti a supporto dei pizzaioli, all’avanguardia.
Da quel giorno ad oggi, sono più di 100 i ragazzi che hanno frequentato il Laboratorio, tanti coloro che hanno trovato un lavoro regolarmente retribuito in una pizzeria, tante sono le pizzerie entrate nella rete dei partner che ogni anno si rendono disponibili per accogliere dei ragazzi per un periodo di tirocinio formativo e tante sono le novità introdotte grazie sempre all’impegno del Dott.Naldi e del direttore Don Enzo, che mai hanno desistito a sostenere tale percorso. Alcune delle suddette pizzerie possono anche vantare di decenni di attività nel settore e prestigio: pizzeria “Al 22”, pizzria “F.lli Zombino”, pizzeria “La frasca”, pizzeria “da Gennaro”, pizzeria “Starita materdei”, “Palapizza” e ristorante-pizzeria “Miseria e Nobiltà” new entry locata ad Alberobello in Puglia che quest’anno, dopo un periodo di tirocinio, ha stipulato un contratto a ben due pizzaioli che avevano frequentato il Laboratorio.
Doveroso, a questo punto, è tirare le somme del lavoro fatto fino ad oggi ed esporre parte dei risultati raggiunti. Ogni anno circa il 10% degli allievi pizzaioli, riesce a trovare lavoro in una pizzeria; alcuni dei nostri ragazzi ci sono riusciti a Napoli, altri sono riusciti a spostarsi e lavorare in città come Milano, Alberobello, Trieste, Siracusa e Malta.
Dal 2014 ad oggi, sono tanti i passi fatti verso i giovani e per i giovani che solo per essere nati in zone periferiche come Scampia, Secondigliano e in generale nelle periferie napoletane, non possono e non devono assolutamente smettere di sognare e lottare per un futuro migliore e dignitoso. Dal 2014 ad oggi, l’Associazione Guanella-fernandes grazie aò Dott. Salvatore Naldi e la sua famiglia, l’Opera Don Guanella e i suoi partner tra i quali l’Uneba Napoli, Porselli Farine, Medaglia forni e Meking attrezzature industriali, lottano per questi giovani, per Napoli e per il futuro.

Entre los días 3 al 8 de octubre en la ciudad de La Serena, Chile, se lleva a cabo, el segundo encuentro latinoamericano de hermanos religioso de Iberoamérica. En total son 11 los hermanos participantes, más P. Nelson, consejero provincial y P. Gustavo consejero general.
Los temas de la formación fueron llevados a cabo por P. Dixon, rector del Seminario de La Serena y P. Gustavo, Consejero Generale.
En un ambiente de fraternidad se profundizaron cuestiones de eclesiología y de identidad carismática.

DAL SUPERIORE GENERALE - PADRE UMBERTO BRUGNONI
Cari Confratelli,
E’ iniziato ieri il mese di ottobre, mese tanto particolare a tutta la chiesa per la sua sensibilità mariana e missionaria. Vorrei raggiungervi in tutte le località del mondo guanelliano per offrirvi motivi di impegno nella preghiera in questo mese.

Nesta segunda-feira, 24 de setembro na Paróquia Santa Teresinha de Brasília-DF, tivemos a abertura da XVII assembleia provincial da Província Santa Cruz dos Servos da Caridade no Brasil. A Missa foi presidida pelo Cardeal Dom Sérgio da Rocha, Arcebispo da Arquidiocese de Brasília e presidente da CNBB. A assembleia provincial tem como tema: Carisma, Interculturalidade e profecia e se estenderá até a próxima sexta-feira dia 28 de setembro.

Con alegría nuestros buenos hijos ,socios de la Corporación "Amigos del Hogar" y simpatizantes de la Obra Don Guanella han participado del desfile cívico con motivo de Fiestas Patrias en Limache. Por primera vez nuestros destinatarios han sido incluidos en este Acto junto a otras instituciones de la ciudad. Ellos estaban muy contentos.
La misma alegría que experimentan cada año al llegar estas fechas en las que celebran y comparten como familia.